Nell’ambito della annuale manifestazione di Arenzano dedicata alla comunicazione delle aree protette e promossa da Federparchi e Parco del Beigua con la partecipazione della Regione Liguria e della Provincia di Genova, si è tenuta sabato 4 novembre la cerimonia di premiazione del concorso “Parola di Parco”, riservato alle guide generali per la visita delle aree protette, e assegnato all’Azienda Regionale Siciliana delle Foreste Demaniali, con la seguente motivazione:
“La guida alle proprie Aree protette realizzata dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali della Regione Siciliana è completa, precisa, ben organizzata e attenta a trasmettere, oltre che il dettaglio delle informazioni necessarie alla visita, il valore degli ambienti descritti e della loro tutela.
Gli indici, i box informativi, l’illustrazione dei percorsi e delle emergenze naturalistiche, storiche o culturali sono in grado di informare coinvolgendo il lettore e rendendo con freschezza e senza pedanteria il senso del lavoro di gestione.
Una guida che può senz’altro costituire riferimento per la generalità degli enti gestori e stimolo a fare ancor più e meglio in futuro per rendere un servizio essenziale al mondo degli interessati, degli appassionati e degli estimatori.”
Il premio è stato consegnato dal presidente della Federparchi, Matteo Fusilli, e del Parco del Beigua, Dario Franchello, ad una delegazione dell’Azienda Siciliana guidata dalla responsabile della comunicazione, Giusy Messina.
Alla Commissione giudicatrice del concorso, come si legge nel verbale, “sono state sottoposte candidature al premio in buon numero, anche se sicuramente non esaustivo della larga produzione attuata in questi anni da parchi e riserve italiane. Le guide giudicate sono di buon livello, con punte di vera eccellenza, come nel caso della nuova guida dei Parchi del Lazio, che non è entrata in concorso non essendo prodotta da un ente gestore, ma dall’Agenzia dei parchi di quella Regione. La Commissione intende in particolare sottolineare lo sforzo produttivo e i risultati di qualità di alcune piccole realtà come la Sterpaia in Toscana e le Isole dei Ciclopi in Sicilia.”